Il Consiglio d'Istituto non è previsto nelle istituzioni scolastiche che comprendono al loro interno scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado. Come previsto dalla normativa vigente, negli istituti omnicomprensivi opera il commissario straordinario. I poteri del commissario straordinario discendono dall’art. 25 del D.I. 28/05/1975. A chiarimento di tale norma il Ministero ha emanato la C.M. 177 del 4/07/1975. Il commissario esercita le funzioni che gli 1, 2, 3 del D.I. 28/05/1975 è chiamato ad adottare tutti gli atti amministrativo-contabili di competenza del Consiglio d’istituto e della Giunta esecutiva che risultino necessari per garantire il regolare funzionamento della scuola.
Il Consiglio d'Istituto non è previsto nelle istituzioni scolastiche che comprendono al loro interno scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado. Come previsto dalla normativa vigente, negli istituti omnicomprensivi opera il commissario straordinario.
I poteri del commissario straordinario discendono dall’art. 25 del D.I. 28/05/1975. A chiarimento di tale norma il Ministero ha emanato la C.M. 177 del 4/07/1975. Il commissario esercita le funzioni che gli 1, 2, 3 del D.I. 28/05/1975 è chiamato ad adottare tutti gli atti amministrativo-contabili di competenza del Consiglio d’istituto e della Giunta esecutiva che risultino necessari per garantire il regolare funzionamento della scuola.
Il Commissario straordinario sopperisce alla carenza del Consiglio d’Istituto, in attesa che vengano fornite nuove disposizioni normative.
Membri del Consiglio di Istituto aaaa - aaaa
Dirigente scolastico
“Il consiglio … di istituto elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola; delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico. Spetta al consiglio l’adozione del regolamento interno dell’istituto, l’acquisto, il rinnovo e la conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola, la decisione in merito alla partecipazione del circolo o dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali. Fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di intersezione, di interclasse, e di classe, ha potere deliberante sull’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l’autonomia scolastica attribuisce alle singole scuole. In particolare adotta il Piano dell’offerta formativa elaborato dal collegio dei docenti. Inoltre il consiglio di circolo o di istituto indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti, e al coordinamento organizzativo dei consigli di intersezione, di interclasse o di classe; esprime parere sull’andamento generale, didattico ed amministrativo dell’istituto, stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.”
MIUR Comune Amatrice USR Lazio
Gestione - I.C. Amatrice